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Bosque Redondo (Fort Sumner)
Bosque Redondo (in lingua navajo: Hwéeldi) è una località che si trova nello stato federale del Nuovo Messico negli Stati Uniti. Il luogo è tristemente famoso in quanto nel periodo 1863-1868 fu adibito a riserva indiana e vi furono confinati oltre 8.500 Navajo e circa 500 Mescalero. La riserva si trovava lungo il fiume Pecos, nella attuale Contea di De Baca, a sud-est della attuale cittadina di Fort Sumner.

Bosque Redondo in lingua spagnola significa foresta rotonda. Il luogo infatti deve il suo nome agli spagnoli Coronado ed Espejo che rispettivamente nel 1541 e 1583 vi passarono nei loro viaggi di esplorazione e conquista del Nuovo Messico. Nel 1851 vi fu stabilito un trading post per favorire gli scambi commerciali con Apache e Comanche.

Nel 1862 il generale James Henry Carleton, comandante del Dipartimento del Nuovo Messico, propose la creazione di una riserva indiana in un'area di circa 100 km² nella zona di Bosque Redondo.

L'obiettivo dichiarato della riserva era quello di trasferirvi gli indiani Navajo e Mescaleros per realizzare una comunità autosufficiente attraverso lo sviluppo di nuove tecniche agricole. In realtà il vero obiettivo di Carleton era quello di togliere di mezzo gli indiani per procedere senza intoppi allo sfruttamento delle risorse minerarie, in particolare le miniere d'oro e d'argento, che egli si aspettava di trovare in entrambi i territori Apache e Navajo e che riteneva fossero la principale risorsa per lo sviluppo economico del Nuovo Messico.

Il piano ottenne l'approvazione del governatore del Nuovo Messico, Henry Connelly, e dell'Agente indiano James L. Collins che lo appoggiarono entusiasticamente. Tuttavia non tutti a Washington la pensavano allo stesso modo e fu nominata una commissione di ufficiali dell'esercito con il compito di ispezionare Bosque Redondo e riferire la situazione. La commissione in effetti evidenziò una serie di problemi, fra cui la distanza del luogo da tutti i depositi dei fornitori di materiali e foraggio, l'acqua del Pecos che conteneva minerali malsani, ed il fatto che la vallata era soggetta a frequenti inondazioni durante il periodo primaverile; consigliò quindi un altro sito per la riserva. Carleton era però molto caparbio e sapeva come muoversi: propose quindi la costruzione di un forte militare presso Bosque Redondo con il compito di proteggere i coloni della valle del Pecos e fare da punto di riferimento per il deposito dei materiali, proponendo inoltre di intitolarlo al suo vecchio comandante, il generale Edwin Vose Sumner, ed il 31 ottobre 1862 ottenne dal Congresso l'autorizzazione per il suo piano.

Carleton non perse tempo e diede ordine al colonnello Kit Carson di condurre prima i Mescalero e poi i Navajo con ogni mezzo a Bosque Redondo. Carson alla testa di gruppi di volontari della California e del Nuovo Messico si indirizzò verso i Mescalero, mentre una truppa di regolari fu inviata contro gli Apache Gila. Carson in poco tempo ebbe ragione dei Mescalero e ne catturò alcune centinaia che nel marzo del 1863 furono imprigionati a Fort Sumner, mentre il resto della tribù, circa 100 uomini, fuggì verso il Messico. Viceversa il confinamento dei Navajo si rivelò un'operazione più lunga e complicata del previsto.

Nell'aprile del 1863 una delegazione di capi Navajo, fra cui Delgadito e Barboncito, ma non Manuelito, andarono a Fort Wingate per incontrare Carleton. L'incontro non ebbe successo, in quanto Carleton dichiarò di non credere alle promesse di pace dei Navajo e questi non erano disponibili a lasciare le loro terre natie per andare a Bosque Redondo dove avrebbero dovuto forzatamente coabitare con i Mescalero che loro consideravano nemici. Carleton diede quindi ai Navajo un ultimatum di arrendersi entro il 20 luglio 1863.

In realtà solo pochi gruppi si arresero, mentre la gran parte si rifiutò sfuggendo alla cattura. Di fronte ai Navajo che fuggivano all'arrivo delle truppe nascondendosi nell'interno del loro territorio e che si rifiutavano di combattere in campo aperto, Carson adottò una tattica da terra bruciata, distruggendo i villaggi ed i raccolti e requisendo o uccidendo il bestiame che i Navajo in fuga erano costretti a lasciare incustodito. Nonostante tutto ciò, alla fine dell'estate del 1863, solo poche centinaia di Navajo erano stati catturati. Il colpo di grazia alla resistenza Navajo venne inferto nel gennaio del 1864, quando le truppe di Carson si diressero verso il cuore del territorio Navajo, nel Canyon de Chelly, ove distrussero i raccolti e le scorte, un frutteto con alcune migliaia di piante di pesche, orgoglio dei Navajo, requisirono ed uccisero il bestiame e distrussero il villaggio. Questa operazione e l'arrivo dell'inverno prostrarono fisicamente e moralmente i Navajo che cominciarono ad arrendersi.

I Navajo vennero raccolti a Fort Canby ed a Fort Wingate e a partire dal marzo del 1864 vennero condotti forzatamente a Bosque Redondo affrontando un viaggio di circa 500 km in quella che viene ricordata come la Lunga marcia dei Navajo.

Tra la primavera del 1864 e quella dell'anno successivo circa 8.500 Navajo vennero condotti a Bosque Redondo andando a raggiungere i Mescalero già presenti e portando la popolazione complessiva della riserva a circa 9.000 persone. 
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Paese (geografia) - Stati Uniti d'America
Bandiera degli Stati Uniti d'America
Gli Stati Uniti d'America (comunemente indicati come Stati Uniti, in inglese: United States of America o anche solo United States; in sigla USA ) sono una repubblica federale dell'America settentrionale composta da cinquanta Stati e un distretto federale. I quarantotto stati contigui e il distretto di Washington (la capitale federale) occupano la fascia centrale dell'America settentrionale tra il Canada e il Messico e sono bagnati dall'Oceano Atlantico a est e dall'Oceano Pacifico a ovest. Con in totale e circa 335 milioni di abitanti, gli Stati Uniti sono il terzo Paese al mondo per superficie e il terzo per popolazione. La geografia e il clima degli Stati Uniti sono estremamente vari, con deserti, pianure, foreste e montagne che sono anche sede di una grande varietà di fauna selvatica. È una delle nazioni più multietniche e multiculturali al mondo, prodotto di larga scala dell'immigrazione da molti Paesi.

Sono dipendenti dagli Stati Uniti anche alcuni territori organizzati politicamente, i quali non fanno parte di alcuno Stato dell'Unione ma sono soggetti al solo Governo federale. Essi sono: Porto Rico, le Samoa Americane, le Isole Marianne Settentrionali, le Isole Vergini Americane e Guam.
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ISO Linguaggio
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